Se si possiede un sito e si vuole verificare il suo rendimento, c’è bisogno di tenere sotto controllo continuamente una serie di fattori, come traffico, utenti, visualizzazioni, sorgenti di traffico e tanto altro ancora. Si tratta di una mossa necessaria da prendere in considerazione se si vuole non soltanto monitorare il proprio portale, ma si vuole anche indirizzare il proprio progetto e il lavoro che serve a portarlo verso vette ambite. Le mosse in questione sono logiche nel mondo del marketing, come ben si evidenzia su mercati24, che prende in considerazione anche il ruolo della SEO nell’ambito del web marketing, una delle forme di mercato più ambite negli ultimi anni. Ecco, quindi, nel dettaglio quali sono le piattaforme che meglio possono essere utilizzate per controllare il traffico sul proprio sito web.
Google Analytics
Tutti lo conoscono e tutti lo utilizzano, non tanto per controllare il traffico dei propri competitor (non essendo possibile in modo specifico) ma per monitorare costantemente l’andamento del proprio sito. Una volta essersi registrato al servizio e aver fatto accesso allo stesso tramite la propria e-mail, Google Analytics offre una serie di informazioni e dati precisi circa l’andamento del proprio sito.
Non si tratta soltanto del numero di visualizzazioni o del tempo medio di lettura, che caratterizzano due tipi di dato molto semplici da fornire (anche in maniera piuttosto forfettaria) da parte di numerose piattaforme, ma anche e soprattutto di informazioni più precise, come la frequenza di rimbalzo, le visualizzazioni per secondo o minuto, i paesi o le aree geografiche in cui si è letti maggiormente e tanto altro ancora. A ciò si aggiunge, infine, un dato piuttosto importante sulle visualizzazioni e sul traffico in tempo reale.
Seozoom
Seozoom è uno dei siti web maggiormente conosciuti sia per l’analisi del proprio sito, in materia di traffico e non solo, sia per quella dei keywords su cui si potrebbe puntare, nel caso in cui si voglia realizzare una campagna specifica di web marketing attraverso il proprio sito web.
Al di là di tutti i volumi di traffico e del numero di visualizzazioni del proprio sito, Seozoom offre anche una panoramica molto interessante che riguarda le parole chiave in crescita o in diminuzione, quelle su cui puntare o le migliori del proprio sito, e tanto altro ancora.
SimilarWeb
La terza e ultima piattaforma che vale la pena considerare per valutare il proprio traffico e altre caratteristiche fondamentali del proprio sito web è, senza dubbio, SimilarWeb. Rispetto alle due sopraccitate piattaforme , questo sito viene visto in modo differente e ritenuto, a tratti, come non troppo affidabile se si vogliono controllare volumi di traffico o metterli a confronto con quelli dei propri competitor.
Nello specifico, dopo aver ricercato il proprio sito web grazie alla barra specifica di cui si serve il sito, è possibile controllare il suo volume di traffico, i paesi in cui questo stesso si sviluppa, le tipologia di ricerca che avvengono da parte degli utenti e anche le parole chiave che hanno portato ad un numero maggiore di visualizzazioni.