Il mondo del lavoro è cambiato in maniera molto profonda negli ultimi anni. La rivoluzione tecnologica ha portato ad una modifica sostanziale della concezione degli spazi e degli orari lavorativi. Questo ha significato una maggiore flessibilità da parte delle aziende, anche relativamente ai luoghi in cui i dipendenti e i collaboratori hanno la possibilità di svolgere le proprie mansioni, oltre all’introduzione di nuove figure professionali. In questo frangente così variegato, uno degli stand out più significativi provenienti da questo radicale cambiamento delle abitudini lavorative è quello che ha interessato le forme di lavoro da remoto.
Lo smart working spinge le persone lontane dalle sedi aziendali, creando dei rapporti più deboli dal punto di vista personale tra i colleghi. Per questo motivo, sono le company stesse ad intervenire attraverso strategie come quelle del team building. Le tecniche che rientrano all’interno di questa pratica sono utili a rafforzare i rapporti tra colleghi all’interno di un’azienda, a prescindere dai loro ruoli, attraverso delle iniziative che trascendono gli orari ed i compiti che si svolgono sul luogo di lavoro.
Gli eventi aziendali sono il modo migliore per rafforzare il team building e, di conseguenza, rendere più performante il team su cui la company conta per lanciarsi sul mercato. Organizzare un evento aziendale, comunque, non è sempre facile. Scopriremo, nelle prossime righe, tutte le informazioni utili per poterlo fare e per avere successo, ricompensando la squadra in maniera adeguata.
Chiedere aiuto agli esperti per un evento di successo
Soprattutto quando si è alle prime esperienze con iniziative di questo tipo, il miglior consiglio che ci sentiamo di darvi è quello di rivolgervi a delle realtà esperte nel settore della comunicazione. Le agenzie in oggetto, spesso, offrono anche piani relativi all’organizzazione di eventi aziendali di varia natura, utili ad incentivare i dipendenti ad avere rapporti più personali e, di conseguenza, a rafforzare l’intesa sul luogo di lavoro. Se non si sa in che modo procedere e si necessita di un aiuto applicativo per rendere l’evento un successo, vi consigliamo vivamente di dare un’occhiata alla proposta di https://www.iriscomunicazione.it/ .
Che tipo di esperienza si vuole offrire?
Fare team building non significa, semplicemente, portare i propri dipendenti a cena fuori a fine giornata. Bisogna, infatti, avere chiare le proprie intenzioni quando si organizza un evento aziendale. Alcune esperienze servono a formare la squadra, a renderla più cooperativa e a stimolare comportamenti positivi. In questi casi, il team building diventa una vera e propria palestra per l’intero team che avrà modo di allenarsi e sviluppare nuove competenze nel team working. Altre volte, invece, si vuole premiare la squadra stessa, allestendo qualcosa in grado di poter svagare il gruppo.
Un altro parametro da dover considerare assolutamente è il momento in cui si organizzerà l’evento. Ci sono delle occasioni in cui è importante aiutare il gruppo a restare unito. Questi possono essere i periodi di cambiamento, quelli di crisi, ma anche le celebrazioni dei successi. Ogni evento di team building ha un’indole ed un’attitudine differenti, venendo talvolta condizionati anche dalle stagioni in cui vengono organizzati e dal tempo che si ha a disposizione.
Dopo aver chiarito i motivi e le varie fasi che andranno a definire lo stile e il tipo di evento, è importante definire la location. Si tratta dell’ultimissima fase, insieme alla pianificazione dell’iniziativa stessa, di cui tener conto. Bisogna, infatti, definire prima le intenzioni dell’evento, per poi comprendere a pieno in quale contesto sia meglio organizzarlo, tenendo conto del fine ultimo dell’iniziativa, del budget a disposizione e del tono, se formale o informale, con il quale l’intero incontro si svolgerà.