Molti si chiedono che cosa sia il marketing strategico. Per rispondere a questa domanda dobbiamo considerare quali sono attualmente le esigenze delle aziende. Tra queste esigenze c’è sicuramente quella che rientra nell’ambito della pianificazione strategica. Infatti le imprese sentono il bisogno di pianificare degli obiettivi da raggiungere anche nel lungo periodo. Per fare questo devono tenere conto del loro rendimento e della gamma di prodotti o di servizi che mettono a disposizione. La condizione essenziale, perché si possano pianificare strategicamente obiettivi da raggiungere nel lungo periodo, consiste nella possibilità di incrementare il fatturato e quindi di arrivare a risultati importanti nell’ambito del business. Già da questo si comprende che cosa significa il marketing strategico. Ma vediamo di approfondire il concetto.
Che cosa significa pianificare
Rivolgendoti a degli esperti come quelli di consulenza digitale per aziende Digifull, potrai renderti conto di come pianificare significhi organizzare tenendo conto di regole ben strutturate, in modo da avere più possibilità di raggiungere obiettivi di crescita, per riuscire a massimizzare i guadagni.
Il marketing strategico non può essere altro che tradurre le idee di business in strategie precise. Ma come effettuare in concreto tutto ciò? Il processo si basa sul prendere le mosse dall’analisi del mercato e dall’analisi per quanto riguarda i competitor.
Poi si prendono in considerazione i target di riferimento e i trend del settore. Soltanto in questo modo si può arrivare a mettere a punto un programma preciso di marketing, includendo anche opportune strategie di posizionamento che possano migliorare il successo di un’azienda.
In poche parole il marketing strategico non fa altro che concentrarsi sulle capacità di sviluppare un vantaggio competitivo rispetto ai competitor, in modo che un’azienda possa beneficiare di importanti condizioni per accrescere il suo business.
Quali sono le fasi necessarie per elaborare il piano strategico
Ma andiamo a vedere più nei dettagli quali sono le fasi che si devono percorrere per elaborare un piano di marketing strategico. Abbiamo detto che la prima fase consiste nello studio del mercato, quindi più precisamente dobbiamo dire che si tratta di analizzare la domanda, di prendere in considerazione le potenzialità del mercato e della concorrenza.
Nell’analisi si prendono in considerazione anche i punti di forza e di debolezza dell’azienda, in modo da comprendere fino in fondo quali sono le risorse sulle quali investire.
Poi si procede ad un processo di segmentazione, che consiste nella classificazione dei clienti in base a delle classi che sono accomunate da bisogni omogenei.
Naturalmente in questa fase si tiene conto anche dei mutamenti della domanda, in modo che un’azienda abbia la possibilità di adattarsi nella sua offerta. Si passa poi alla scelta del segmento da colpire, cercando di focalizzare gli sforzi nel garantire la messa a punto di un prodotto o di un servizio capace di assicurare un vantaggio anche dal punto di vista del rapporto tra il prezzo e la soddisfazione del cliente.
Infine si passa alla fase del posizionamento, che consiste nell’individuare il bisogno da soddisfare e il prodotto da offrire per colmare questa necessità. Questa fase è molto importante e allo stesso tempo delicata, perché rappresenta il passaggio dalla pianificazione strategica al marketing vero e proprio a livello operativo.
In questo modo il processo giungerà a compimento e avrà tutte quelle caratteristiche di completezza che darà la possibilità all’azienda di differenziarsi dalla concorrenza. In questa fase è importante utilizzare tutti gli strumenti di marketing più appropriati, anche per avere la possibilità da parte di un’azienda di collocare meglio la propria offerta.
Per esempio si può considerare in questo senso anche il ciclo di vita del prodotto, in modo da ottenere l’andamento delle vendite del nuovo prodotto o servizio che si vogliono offrire ai clienti.