Quando si vuole esternalizzare la propria attività online o il proprio progetto web raggiungendo anche utenti internazionali è necessario pensare ad una strategia di posizionamento che ti porti ad essere presente online sui motori di ricerca di altre nazioni.
Per riuscire a raggiungere risultati ottimali sui motori di ricerca esteri, come ad esempio, Google.fr, Google.co.uk. Google.de ecc….non può bastare tradurre il sito in modo disattento o ancor peggio installando semplicemente il plugin di Google Translate. Questa non è la giusta strategia per affrontare le SERP di altri paesi e ottenere risultati apprezzabili in termini di bounce rate, permanenza sul sito, lead, conversioni o vendite.
Ecco perché bisogna lavorare, invece, a un’ottimizzazione SEO internazionale. Solo con una strategia attenta e professionisti che conoscono come raggiungere gli obbiettivi di posizionamento sui motori di ricerca esteri si riusciranno a ottenere risultati apprezzabili. Ma come impostare una strategia SEO internazionale? Ecco alcuni suggerimenti.
Studio del target, della concorrenza e delle keyword
Il primo passo per un buon lavoro SEO internazionale è uno studio del target e della concorrenza che faccia riferimento al paese nel quale si vuole espandere la propria attività.
Se si desidera, ad esempio, posizionarsi sulle SERP francesi, tedesche, inglesi o spagnole, bisogna prendere ogni paese singolarmente e studiare per ognuno: il target in merito alla propria attività online, la concorrenza presente sul web.
Il target è rappresentato da dati come: sesso, età, preferenze d’acquisto ecc…E può essere studiato in base al prodotto o servizio venduto, e alla necessità che va a soddisfare nel paese di riferimento.
La concorrenza sono gli altri siti, e-commerce e portali online che vendono il tuo stesso prodotto o servizio nel paese di riferimento. E soprattutto quei siti che si sono posizionati meglio sulle SERP del loro paese.
Infine, per ogni paese di riferimento ci sono delle specifiche keyword o parole chiave usate dagli utenti per ricercare quel prodotto o servizio. Questo vuol dire che bisognerà usare i giusti tool per individuare le keyword migliori nella lingua di riferimento del paese nel quale si desidera migliorare il proprio posizionamento sul motore di ricerca.
Dall’analisi alle azioni SEO mirate sul sito web
L’analisi è il punto di partenza per una buona strategia SEO a livello internazionale. Ma una volta che si ha un quadro ben chiaro del target, della concorrenza e delle keyword alle quali puntare per ogni paese, bisogna passare al lavoro sul sito.
Tra le principali azioni da intraprendere ci sono:
- Creazione di sottodomini del sito: .fr, .co.uk, .de ecc…in base al paese estero di riferimento
- Traduzione del sito da un professionista madrelingua. Questa cosa è molto importante, perché solo un professionista della nazione alla quale ci si riferisce sa il giusto tono di voce da usare, e come realizzare contenuti in grado di rispettare sia la strategia SEO sia quella di copywriting.
- Ottimizzazione delle pagine del sito lato SEO, basandosi sui parametri anche di user experience attesi dagli utenti dei vari paesi.
- Strategia di SEO copywriting con riferimento al target di ogni paese in cui si vuole operare con il proprio sito e attività online.
- Strategia di Link Building internazionale: con la pubblicazione di editoriali, link e menzioni da parte di testate giornalistiche e siti web di valore per il paese di riferimento.
Queste sono alcune delle strategie SEO che si possono adottare per migliorare il proprio posizionamento all’estero, realizzando dei progetti differenziati per paese, con strategie mirate e non generalizzate.
Infatti, uno degli errori che si fanno spesso quando si vuole aprire la propria attività online ai paesi esteri e pensare ad una visione unica del progetto. Invece, soprattutto in termini SEO e di coinvolgimento dell’utente è necessario differenziare la strategia lavorando a progetti a sé stanti, anche se tutti convoglianti in un unico obbiettivo ossia l’internazionalizzazione del proprio sito, l’aumento dei contatti, delle vendite e delle conversioni all’estero.